CULTURA
L’Associazione Generale Mutuo Soccorso di Bergamo è una delle più antiche realtà associative della città di Bergamo. Nata come “società di Mutuo Soccorso degli Artisti e Operai” nel lontano 1862 svolge -da allora- la sua attività mutualistica e socioculturale; da subito la crescita culturale e la formazione dei soci è stata fondamentale per la vita dell’associazione.
Solo alcune date per capirne l’importanza: nel 1863 nasce L’operajo rivista settimanale, nel 1891 la Lega bergamasca per l’educazione del popolo, nel 1906 assieme ad altre istituzioni culturali l’Unione per la cultura Popolare, nel 1908 la Mutuo Soccorso femminile fonda la Scuola festiva di disegno per le operaie e nel 1911 la scuola di cucito e nel 1915 la scuola di economia domestica, nel 1919 con una donazione di ben 18.000 volumi nasce la Biblioteca.
Una grave interruzione avvenne dal 1939 al 1945 quando i fascisti imposero lo scioglimento della Associazione. Già a luglio del 1945 l’assemblea dei soci decretò la ripresa delle attività e nel 1946 la unificazione con l’associazione femminile.
In epoca recente, l’attività culturale è diventata il cuore della vita sociale: nel 2009 e successivamente nel 2010 e 2011 sono state promosse borse di studio tra gli studenti bergamaschi e i testi premiati sono stati pubblicati in appositi libri.
Le conferenze sui più svariati argomenti, gli incontri di presentazione libri, i corsi di lettura del quadro, la discussione di tesi universitarie, gli approfondimenti tecnici si sono intervallati a momenti di spettacolo teatrale, musicale a proiezioni di filmati a letture collettive di testi.
Non mancano specifici corsi come quelli di conoscenza e valorizzazione del vino, di gestione finanziaria familiare, di attività artigianale.
Fondamentale poi il contributo culturale dato dall’attività della biblioteca “Arte e mutualità” ricostituita dal 2020.